PONCHATOULA (LOUISIANA) - Dopo una lunga e coraggiosa battaglia contro una terribile malattia, il piccolo Tripp Roth, di soli due anni e otto mesi, è morto tra le braccia di sua madre. Fin dai primi mesi di vita aveva dovuto lottare contro l' epidermolisi bollosa giunzionale, una rara malattia della pelle, che causava al bambino delle vistose ferite sul volto e sul corpo. È stata la madre, Courteny Roth, 26 anni, a scrivere sul suo blog degli ultimi istanti del figlio: «Finalmente il mio angelo ha ricevuto le sue ali. Lo stavo mettendo a letto, cullandolo tra le mie braccia, quando ha esalato l'ultimo respiro». L'epidermolisi bollosa colpisce un neonato su 50.000 ed è causata dalla mancanza di una proteina, la cui assenza provoca ferite sia interne che esterne. Proprio per questo il piccolo non poteva neanche essere allattato dalla madre, ma veniva nutrito artificialmente. I medici gli avevano dato un anno di vita, ma lui è andato ben oltre, proprio per questo la madre, che ha dovuto lasciare il lavoro per accudirlo, è orgogliosa del suo piccolo angelo: «È stato forte fin dall'inizio. Adesso sono triste, ma so che ho fatto di tutto per rendere felice il suo periodo di vita».
TRATTO DA LEGGO.IT
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