Ha tenuto in braccio per pochi minuti il bambino che aveva appena partorito, giusto il tempo per dargli il nome di suo padre, Antonio, morto un anno fa. A soli 19 anni, Jessica Rita Spina non ha avuto il tempo di poter vivere fino in fondo la gioia di quella maternità perché è morta nell’ospedale di Crotone a distanza di sole 48 ore dal parto cesareo. Il Ministro della Salute, Renato Balduzzi, ha intanto disposto un’ispezione urgente presso l’Ospedale di Crotone.
La ragazza, alla quale mancavano tre settimane per completare i nove mesi di gravidanza, è giunta mercoledì scorso nell’ospedale di Crotone e, secondo i familiari, era “in perfette condizioni di salute”. Dopo il parto la diciannovenne non riusciva a respirare ed urinare. I familiari hanno quindi più volte sollecitato l’intervento di un medico che è arrivato, a loro dire, 24 ore dopo il primo malore.
Quando lo pneumologo è intervenuto ha diagnosticato il "collasso" di un polmone ed un blocco renale. La ragazza è stata quindi trasferita dal reparto di ginecologia in quello di rianimazione dove stamane è morta. Mentre la ragazza era ricoverata in rianimazione ha subito anche un arresto cardiaco ed i medici sono riusciti a rianimarla. L'agonia si è protratta fino a stamane quando la giovane è deceduta. Nell'ospedale di Crotone ci sono stati attimi di tensione tra i familiari di Jessica ed alcuni medici. La concitazione ha richiamato l'attenzione degli agenti della polizia di Stato ai quali i familiari della ragazza hanno presentato una denuncia.
La ragazza, alla quale mancavano tre settimane per completare i nove mesi di gravidanza, è giunta mercoledì scorso nell’ospedale di Crotone e, secondo i familiari, era “in perfette condizioni di salute”. Dopo il parto la diciannovenne non riusciva a respirare ed urinare. I familiari hanno quindi più volte sollecitato l’intervento di un medico che è arrivato, a loro dire, 24 ore dopo il primo malore.
Quando lo pneumologo è intervenuto ha diagnosticato il "collasso" di un polmone ed un blocco renale. La ragazza è stata quindi trasferita dal reparto di ginecologia in quello di rianimazione dove stamane è morta. Mentre la ragazza era ricoverata in rianimazione ha subito anche un arresto cardiaco ed i medici sono riusciti a rianimarla. L'agonia si è protratta fino a stamane quando la giovane è deceduta. Nell'ospedale di Crotone ci sono stati attimi di tensione tra i familiari di Jessica ed alcuni medici. La concitazione ha richiamato l'attenzione degli agenti della polizia di Stato ai quali i familiari della ragazza hanno presentato una denuncia.